Koinonia Luglio 2023

SEGNALAZIONE di Donatella Coppi

 

Anna Maria Tassone Bernardi, fino a due anni fa presidente dell’Associazione Italiana Teilhard de Chardin, da lei fondata più di 20 anni fa, ha da poco pubblicato un testo dal titolo “L’elemento femminile nel pensiero di Pierre Teilhard de Chardin”. Vogliamo proporre ai lettori di Koinonia la Prefazione al testo di Gianluigi Giustozzi, uno dei massimi studiosi italiani del gesuita francese. Egli vi sottolinea come Teilhard non abbia mai sfuggito il contatto con la donna perché convinto “dell’esaurimento del paradigma ascetico” nella spiritualità cristiana dove diventa necessario aprire “una questione femminile”. Egli ritiene che nel cristianesimo sopravvivano delle “idee caduche” che vi si sono introdotte per contaminazione da altre culture, secondo un codice patriarcale. Si tratta di una di quelle che egli chiama “le tre pietre friabili nella vita della Chiesa”; le altre due sono l’assenza di democrazia e la presenza di una gerarchia autoreferenziale e priva di profezia.

Cogliamo l’occasione per comunicare che all’associazione si è affiancato quest’anno un Centro studi con sede a Roma che ha aperto anche un sito on line: mentre l’associazione continua a diffondere la conoscenza del pensiero di Teilhard, il Centro studi vuole svilupparne tutte le potenzialità nell’universo culturale contemporaneo. (Ad aprile si è tenuto a Rimini il convegno “Muovere verso. Teilhard de Chardin fra teologia, mistica e scienze”).