Koinonia Giugno 2023


500 NUMERI PER 400 DESTINATARI

 

Dal 1976 ad oggi abbiamo pubblicato 500 numeri di Koinonia.

Siamo stati bravi, tutti : i vicini e i lontani.

Guardandomi indietro (cosa sempre utile)... molto indietro, vedo che abbiamo superato il “ciclostile” (chi se lo ricorda più?), abbiamo affrontato la video-scrittura ed Internet, abbiamo passato l’anno duemila, abbiamo sfiorato i “social”; abbiamo superato il lockdown del Covid…

Tutto sommato - fino ad ora - è andata bene.

Naturalmente ce lo ricordiamo tutti, ma Koinonia (comunità) nacque come piccolo “movimento” all’interno dell’esperienza extra-conventuale condotta dai Padri Domenicani Alberto Simoni e Aldo Tarquini. Allora si trattava quasi di un “esperimento” caldeggiato e sostenuto da Padre Paolo Vieri Andreotti O.P. (1921-1995), che proprio dal ’72 - anno di inizio dell’esperienza - diventerà Vescovo in Pakistan… ricordate?  La nostra era un’esperienza nella scia dei suggerimenti e dei cambiamenti auspicati da quel “benedetto” Concilio Ecumenico Vaticano II.

Continuando a guardare indietro, vedo che abbiamo anche superato - e “digerito”- i contrasti con i Superiori - quando eravamo ancora presso le monache domenicane di Querceto - che impose  il trasferimento di Alberto ed Aldo a Firenze al convento di San Marco (1988); poi - sempre per contrasti di ubbidienza con la gerarchia ecclesiastica - abbiamo superato il trasferimento a Pistoia (1992) presso il convento di San Domenico; e  poi ancora (2018) abbiamo superato la chiusura del convento stesso… Abbiamo superato anche le difficoltà di collegamento tra la stanza dove continuiamo a stampare Koinonia (a Pistoia, dove Giovanna e Giovanni Mori stampano e spediscono) e San Domenico di Fiesole. 

Abbiamo sopportato anche la scomparsa di tanti cari amici che per anni ci hanno accompagnato in questo cammino un po’ “particolare”: non parrocchia, non proprio Comunità di base, non soltanto amici…

Come direttore e vignettista devo lamentarmi che, a causa del Covid, in questi ultimi tre anni non sia stato più possibile incontrarci di persona tutti insieme, cosa che ci aveva sempre accomunato e sostenuto per molti anni, in tante occasioni diverse, sia individuali che comunitarie.

La difficoltà ultima di non poter utilizzare liberamente i locali del convento di San Domenico a Pistoia ci ha forse “raffreddati” un po’ e - sempre guardando indietro - rivedo il nostro momento più difficile proprio nel 2018, quando una serie di circostanze ha fatto emergere “tensioni” che non credevamo possibili, tra questioni pratiche e questioni di principio, tra tolleranza, intolleranza, serietà e amicizia.

Vorrei proprio dire che abbiamo superato anche questo, ma… ho fede che, prima o poi, questo succederà davvero, ed in modo positivo, e potremo, così, “digerire” anche questo.

Perbacco! Sempre guardando indietro… indietro… ancora indietro… vedo che io, adesso, sono l’unico superstite (laico) del primo nucleo di Koinonia, del 1972!

La rivista “Koinonia” infatti. nacque soltanto quattro anni dopo, nel 1976, quando  appunto - usavamo il “ciclostile” per stamparla!

 

Renato Scianò

maggio 2023

 

P.S. “500 numeri per 400 destinatari” (titolo misterioso?) 500 sono i numeri di Koinonia finora usciti, e 400 sono gli indirizzi a cui attualmente inviamo la nostra rivista.

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