Koinonia Dicembre 2019
DOTTRINA SOCIALE E MITO DELLA CRISTIANITÀ
Non si tratta dunque per la chiesa di proporre un modello prestabilito, un progetto di società che si troverebbe in concorrenza ideologica con altri regimi sociali e a motivo dei quale una chiesa-cristianità professerà la sua religione come la forma determinante della civiltà. Coscientemente o no i sostenitori e i protagonisti della ‘dottrina sociale’ erano permeati da questo mito della cristianità. Concezione giuridico-societaria che non è che una incarnazione della potestas indirecta: «Si stabilisce pertanto un regime competitivo della chiesa con la società umana nell’illusione di poter presentare agli specialisti di problemi sociali un sistema di soluzioni razionalmente irrefutabili, e, a un tempo, fedele espressione di princìpi cristiani. Non è difficile riconoscere in questo schema l’impostazione fondamentale delle ideologie, tra le quali infatti, da alcuni decenni, si allinea anche un’ideologia di ispirazione cristiana».
P.M.D.Chenu op