Koinonia Settembre 2019


LA FEDE SECONDO I VEDA

 

Fede che agisce

 

Dalla Fede è acceso il Fuoco,

Dalla Fede è offerto il Sacrificio,

Cantiamo noi ora la Fede, la sommità della gioia.

 

Benedite la Fede, colei che dà.

Benedite colui che vuole, ma non ha.

Benedite colui che dona la sua adorazione senza riserve.

Benedite questo canto che io intono.

Come gli Dei evocarono la Fede

dai potenti Arsura,

così possa la mia preghiera per il generoso adoratore essere accolta.

 

Gli Dei, guidati dallo Spirito,

onorano la Fede nel loro culto.

La Fede è composta dalle intenzioni del cuore.

La Luce viene attraverso la Fede.

 

Attraverso la Fede gli uomini vengono alla preghiera,

Fede la mattina,

Fede a mezzogiorno e al tramonto del Sole.

0 Fede, donaci la Fede!

 

Fede che pensa               

 

“E su che cosa sono fondate le offerte ai sacerdoti?

Sulla fede, poiché quando un uomo ha  fede,

egli dona offerte ai sacerdoti.

Pertanto è sulla fede che le offerte

ai sacerdoti sono fondate.

Su che cosa è fondata la fede?

Sul cuore, poiché attraverso il cuore si conosce la fede.

In verità, solo sul cuore è fondata la fede”.

 

Ciò che si compie con conoscenza, con fede, con meditazione,

quello, in verità, diviene più efficace.

 

“Quando un uomo ha fede, allora egli pensa...

Sinché non ha fede,

un uomo non pensa. Solo avendo fede un uomo pensa.

Così dovresti realmente desiderare di capire la fede”.

“Signore, invero io desidero capire la fede”.

 

“Quando un uomo persevera, allora egli ha fede.

Nessuno ha fede senza avere perseveranza.

Solo avendo perseveranza si ha fede.

Così dovresti veramente desiderare di capire

Che cosa sia l’avere perseveranza”.

Signore, invero io desidero capire la perseveranza”.

 

 

Fede che ama

 

Un uomo di fede, assorto nella fede,

coi sensi controllati

ottiene conoscenza e, avendo ottenuto la conoscenza

ben presto raggiunge la pace suprema.

 

Ma l’uomo ignorante, che è privo di fede,

Va pieno di dubbi alla distruzione

Per il sé dubbioso non esiste né questo mondo

né l’altro, né la felicità.

 

Colui che mi adora pieno di fede,

con il sé più intimo assorbito in me,

quello tra tutti gli yogin io considero

il più completamente integrato in me.

 

Gli uomini, o Arjuna, che non hanno fede

in questa Via di Verità

non ottengono me, ma ritornano

al cammino della morte che ricorre in eterno.

 

Ma quegli uomini di fede che fanno di Me la loro meta,

aderendo alla Verità,

a me essi sono particolarmente cari,

miei amati devoti.

 

La fede di ogni uomo, o Arjuna,

è in accordo con la sua natura.

L’Uomo è fatto di fede;

come è la sua fede così egli è.

 

Questa triplice austerità praticata con fede

dagli uomini di mente equilibrata,

che non aspettano alcuna ricompensa,

è detta «pura».

 

Senza fede qualunque offerta o dono

venga fatto o lavoro svolto

o penitenza compiuta,

essi sono considerati «non-essere»,

ora e sempre.

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