Koinonia Aprile 2019


CRISTINA CAMPO TRADUCE SIMONE WEIL

 

Giorno che sorgi puro, sorridere sospeso

Sulla città d'un tratto e i suoi mille canali,

Quanto agli umani che accolgono la tua pace

Vedere il giorno è soave!

 

Il sonno mai mi aveva colmato

Come stanotte e dissetato il cuore.

Ma il giorno dolce ai miei occhi è venuto,

Dolce più del mio sonno!

 

Ecco, il richiamo del giorno tanto atteso

Tocca la città tra le acque e la pietra.

Un fremito nell'aria ancora muta

Sorge per ogni dove.

 

Vieni e vedi, città, la tua gioia ti attende,

Sposa dei mari, vedi, lontano e più vicino,

Tanti flutti rigonfi di sussurri felici

Benedirti al risveglio.

 

Sul mare si distende lentamente la luce.

Tra un attimo la festa colmerà i nostri voti.

Il mare calmo attende. O bellezza sul mare

Dei raggi dell'aurora!

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