Koinonia Aprile 2019


“EUROPA MADRE E FIGLIA NOSTRA,

DEMOCRATICA, ECOLOGICA, NONVIOLENTA

 

È il titolo di un saggio di Giancarla Codrignani,  pubblicato nel «Quaderno n. 20 di Azione nonviolenta», Edito dal Movimento Nonviolento. II Quaderno è uno strumento utile per orientarci in vista delle prossime elezioni europee del 26 maggio con sufficiente consapevolezza e responsabilità. Giancarla Codrignani sarà con noi nell’incontro del 28 aprile per parlarne insieme.

Per il momento riprendiamo l’introduzione al Quaderno di  Mao Valpiana, direttore della rivista “Azione nonviolenta”.

 

MADRE DA ONORARE. FIGLIA DA CURARE.

 

Europa è talmente bella che Zeus se ne innamora. Tra le fanciulle che colgono fiori lungo la spiaggia, il re dell’Olimpo vuole proprio lei, ??????. Europa, figlia di Agenore e madre di Minosse, è la più avvenente. La bellezza europea si tramanda dalla mitologia greca al Medioevo.

Gli insegnamenti di San Benedetto, patrono d’Europa, sono fondamentali per la costruzione dei monasteri che diventano culla della rinascita umana, culturale, religiosa ed economica. Nel solco della Regola ora et labora sorgono nel continente europeo centri di preghiera, cultura e ospitalità. Sono le antiche radici dell’Europa libera e unita di Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi. Quella stessa Europa che, secondo Alex Langer, è bella quando amica al resto del mondo e sorella alla natura.

Da Creta a Norcia, da Ventotene a Bruxelles, il passo è breve.

Il sogno europeo ha sconfitto i totalitarismi attraverso un processo di pace e unità. L’Europa è culla di diversità linguistica e culturale, esperienza di integrazione sociale. L’Europa è luogo di bellezza dei territori, del paesaggio e dell’arte. La convivenza in Europa è esempio di incontro e conoscenza. L’Europa è patria di popoli diversi che desiderano costruire una nuova identità nelle differenze.

Abbiamo bisogno di un Parlamento con più poteri e di una buona Costituzione europea, per un miglior processo di coesione e unione federale. Dobbiamo essere più europei per essere più radicati nel nostro territorio, e dobbiamo essere più radicati nel nostro territorio per essere più europei. Abbiamo bisogno di un luogo privo di confini, casa del diritto di cittadinanza e mobilità per tutti.

È necessaria una buona politica per riparare l’Europa, per ridare fiducia e ristabilire un impegno verso le istituzioni pubbliche. Abbiamo bisogno di un grande piano di manutenzione e di cura dell’esistente, estendere le aree protette, creare una rete di connessioni ecologiche per la biodiversità. Per contrastare il riscaldamento globale è indispensabile una riconversione radicale dell’idea di sviluppo lineare verso una civiltà solidale e sostenibile. Vivere in pace tra gli umani e con la natura è la via obbligata per costruire l’Europa delle nuove generazioni.

Ringraziamo Giancarla Codrignani per questo importante saggio sull’Europa che vogliamo, democratica, ecologica, nonviolenta.

 

Mao Valpiana

.

.