Koinonia Aprile 2018
CROCE E RISURREZIONE
O mio amato Gesù,
crudele fu la tua passione!
Ma non inedita,
ché da sempre il Calvario
abita le soglie delle nostre case
e il destino dei popoli tutti.
Vedi i torturati delle dittature
e su tante vittime innocenti
gli abusi;
vedi delle vedove
in guerre e lutti
i seni e gli occhi secchi;
vedi dei padri le dure mani,
inermi, private del lavoro
e delle nuove generazioni
rotti i sogni...
Che tu patissi il Calvario,
era scritto per questo,
o mio Gesù,
Dio debole e solidario.
Alla tua risurrezione
solo chiediamo
un pane e un fiore
sulla mensa,
la mansueta campana
dell’Angelus
con carezza di mamma,
gli occhi accesi dei bambini,
un abbraccio stretto stretto,
un organetto
con un canto d’amore...
Sì, il ritorno
a una povertà buona,
un incanto, uno stupore.
P. Arnaldo De Vidi