Koinonia Luglio 2019

I giovani del Duemila*

NON SOLO CAPIRE, MA SALVARE

 

Queste lettere sono dirette ai giovani nati nel Duemila. Le ha scritte Raniero La Valle, che è nato nel 1931, perciò ha 88 anni, ed è uno dei pochi che “quel nostro Novecento” - dalla guerra, alla Costituzione col “ripudio della guerra” , alle Nazioni Unite e ai Diritti Umani, al Concilio – lo ha vissuto intensamente nel giornalismo, nel Parlamento, nella cultura. La sua speranza è che queste lettere «cadendo nelle mani dei nati nel terzo millennio – oggi ancora giovanissimi – li convincano che il loro compito non è solo di capire il loro tempo, ma di salvarlo. Il linguaggio della salvezza, che prima era solo delle teologie della redenzione, entra oggi nel discorso comune, è la lingua rimossa ma impellente della politica, del diritto, dell’etica pubblica, laica e comune». L’Autore elenca, nell’introduzione, una serie di trasformazioni sociali, ambientali, tecnologiche, antropologiche, «problemi e doveri ignoti ad altre età», che ci pongono tutti nel dilemma tra il conseguimento di beni sempre sperati, e il naufragio delle antiche promesse. Sono quasi 60 lettere, alcune inedite, altre già circolate nel sito Chiesa di tutti Chiesa dei poveri, qui “imbottigliate” e affidate al mare per destinatari anche naufraghi, anche nuovi e ignoti. Il libro è dedicato «a papa Francesco, perché ha molto amato».

 

Enrico Peyretti

3 luglio 2019

 

*Raniero La Valle, Lettere in bottiglia. Ai nuovi nati questo vostro Duemila, Gabrielli editori, San Pietro in Cariano (VR), 2019, pp. 271, € 17,00

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